Codice etico e di comportamento del Consorzio Sol.Co. Verona
predisposto nel rispetto delle disposizioni del decreto legislativo 231/2001, costituisce parte integrante del Modello 231 deliberato dal CdA/Assemblea del Consorzio Sol.Co. Verona in data 02/12/2016
Codice etico e di comportamento del Consorzio Sol.Co. Verona definito secondo le disposizioni del decreto legislativo 231/2001
Premessa
Il presente Codice impegna il Consorzio, le Cooperative socie, Associazioni e Fondazioni Partner, i Consorzi, i dipendenti, le persone in inserimento, i tirocinanti e chi a diverso titolo collabora con il Consorzio, i soggetti fornitori di servizi e prodotti, i partner commerciali, Paternariati.
Il codice etico stabilisce quali comportamenti tenere o evitare per tutelare sia la singola persona che l’intero Consorzio, informa sui reati ai quali il Consorzio è esposto e fornisce indicazioni su cosa fare nelle situazioni complesse, confuse, imbarazzanti, potenzialmente rischiose o ingiuste per le persone coinvolte o per l’intero Consorzio.
Indice
- Destinatari
- Riferimenti normativi
- Valori
- Cooperazione
- Persone
- Lavoro
- Autonomia e indipendenza
- Ambiente
- Legalità
- Impegni per il governo e la gestione del Consorzio
- Governo
- Amministratori
- Organi di controllo
- Conflitti di interessi
- Lavoro
- Condizioni di lavoro
- Rispetto della privacy, dei dati sensibili e giudiziari
- Ruoli e responsabilità
- Professionalità al lavoro
- Cura dei percorsi di inserimento
- Lavoro a titolo personale
- Formazione
- Salute e sicurezza sul lavoro
- Condotta per prevenire incidenti
- Cura nell’utilizzo degli strumenti di lavoro
- Rapporti con interlocutori esterni
- Correttezza nei confronti degli enti pubblici
- Correttezza con clienti e committenti
- Correttezza nei confronti di partner, concorrenti e fornitori
- Correttezza nei rapporti con autorità di vigilanza
- Segnalazioni e tutela dei segnalanti
- Modalità di segnalazioni
Destinatari del Codice Etico
I destinatari del Codice etico e di comportamento sono tenuti a conoscere principi, indicazioni e disposizioni contenute nel Codice etico e di comportamento, rispettarle e farle rispettare nell’operatività del Consorzio.
Tra i destinatari qui riportiamo quelli ai quali di norma viene consegnato il Codice etico e di comportamento:
- Cooperative Socie
- Dipendenti del Consorzio;
- Associazioni / Fondazioni / Consorzi Partner del Consorzio;
- Componenti dell’organo di governo;
- Revisori contabili o altre figure di controllo;
- Famigliari, care-giver e amministratori di sostegno degli utenti;
- Tirocinanti, inseriti in percorsi sociali o formativi;
- Altri soggetti che intrattengano con il Consorzio rapporti professionali (collaboratori o consulenti)
- Fornitori di beni e servizi;
- Partner commerciali;
- Partner progettuali;
- Associazioni temporanee di impresa;
- Organizzazioni di rappresentanza e network di promozione imprese
- Soggetti con cui il Consorzio intrattiene relazioni per lo sviluppo della comunità locale;
- Componenti dell’Organismo di vigilanza
Per il personale dipendente l’osservanza delle disposizioni del Codice etico e di comportamento costituisce parte essenziale degli obblighi sottoscritti con il contratto di lavoro.
La violazione del Codice etico e di comportamento dà luogo a sanzioni disciplinari, secondo le modalità stabilite dal Sistema disciplinare sanzionatorio previsto dal Modello organizzativo che il Consorzio ha adottato.
Riferimenti normativi
Il Codice rispetta le disposizioni del decreto legislativo 231/2001 e costituisce parte integrante del Modello organizzativo 231 previsto dalla normativa e adottato dal Consorzio.
Rispetta le Linee Guida ANAC 32/2016 (Linee guida per l’affidamento dei servizi a enti nonprofit e a cooperative sociali, deliberate dalla Autorità Nazionale Anticorruzione) che ribadiscono le disposizioni stabilite dal decreto legislativo 231/2001 (punto 12.3) e condizionano la possibilità di partecipazione ad affidamenti, gare e bandi pubblici al rispetto delle disposizioni introdotte dal decreto legislativo 231/2001.
Costituisce parte integrante del processo di adesione del Consorzio al Protocollo di Legalità promosso dalla Alleanza Cooperativa Italiana.
Rispetta le linee guida emanate dalla Regione Veneto DGR 2120/2015 in merito all’adozione del Modello D.Lgs 231/2001.
Valori
Cooperazione
Questo codice di comportamento è ispirato ai valori e i principi promossi dalla Alleanza Cooperativa Internazionale: democraticità e partecipazione, volontarietà di adesione al Consorzio, partecipazione economica dei soci e gestione trasparente, parità di condizione dei soci, promozione ed educazione alla cooperazione, autonomia e indipendenza del Consorzio, cooperazione con altre realtà cooperative, responsabilità e impegno verso la comunità.
Il Consorzio promuove e sviluppa la propria capacità di accoglienza definita come:” la capacità di integrare al proprio interno cooperative e le persone e personalità molto diverse tra loro, mantenendo una buona qualità e quantità di lavoro”.
Persone
Il presente codice impegna, tutela e promuove i principi di equità, eguaglianza, dignità e integrità della persona:
- contrasta ogni discriminazione basata su sesso, nazionalità, religione, opinioni personali e politiche, età, salute e condizioni fisiche e economiche;
- riconosce il valore della persona, come individuo, nelle condizioni di fragilità e ne rispetta i diritti;
- salvaguarda le persone da condizionamenti, disagi, pregiudizi, isolamenti o esclusioni derivanti o posti in essere da colleghi o da superiori;
Lavoro
Con questo codice il Consorzio si impegna e impegna chiunque operi per suo conto a:
- rigettare e denunciare ogni forma di pregiudizio e discriminazione;
- salvaguardare l’integrità fisica, psicologica e culturale delle persone con le quali si lavora;
- adottare comportamenti responsabili circa la salute e la sicurezza sul lavoro;
- trattare con rispetto tutti i colleghi di lavoro.
Il Consorzio vieta qualsiasi forma di molestia o di abuso e informa di tale divieto ogni persona e organizzazione che opera per conto del Consorzio.
Il Consorzio invita tutte le persone o le organizzazioni che operano per suo conto a segnalare abusi o molestie direttamente al presidente o all’OdV.
Il Consorzio si impegna a rilevare annualmente il grado di soddisfazione/collaborazione tra le cooperative socie e tra il personale interno. Nell’ambito di tale rilevazione verrà riservato specifico spazio per segnalare comportamenti che possano venire associati a forme di molestie o abusi.
Il Consorzio contrasta ogni forma di sfruttamento del lavoro minorile.
Nei contratti con committenti e con fornitori il Consorzio predispone idonee clausole contrattuali finalizzate a contrastare eventuali rapporti di lavoro con minori e a contrastare ogni forma di sfruttamento minorile.
Il Consorzio si impegna a non stipulare contratti o eventualmente a risolverli, qualora rilevi o venga a conoscenza di una forma di sfruttamento minorile.
Il Consorzio si impegna a denunciare all’autorità competente eventuali forme di sfruttamento di cui venisse a conoscenza nell’ambito dei propri rapporti commerciali e a darne informazione al committente.
Il Consorzio consegna a tutte le cooperative e i lavoratori i riferimenti telefonici delle figure di responsabilità, al fine di facilitare la comunicazione e le eventuali segnalazioni di abusi, molestie, discriminazioni o comportamenti che arrechino o possano arrecare pregiudizio al lavoratore.
Autonomia e indipendenza
Il Consorzio non abbraccia orientamenti ideologici o confessionali esclusivi ed escludenti, ma esprime e si impegna a elaborare e a far valere la propria identità: sociale, in quanto impresa che si fa carico di soggetti deboli; culturale, in quanto opera per l’integrazione di punti di vista differenti e promuove una cultura della solidarietà e dei diritti di cittadinanza; politica, in quanto assume responsabilità che investono il bene comune.
Ambiente
I progetti e i servizi di cui si occupa il Consorzio sono per loro natura a basso impatto ambientale. Il Consorzio svolge servizi e attività nel rispetto di quanto previsto dalle norme in materia ambientale, si impegna a utilizzare, per quanto possibile, prodotti ecologici, ecosostenibili, non inquinanti.
Legalità
Con l’adozione del presente codice il Consorzio si impegna e impegna chiunque operi per suo conto (cooperative, collaboratori e dipendenti) a:
- far conoscere e rispettare norme, direttive, accordi e regolamenti;
- operare con correttezza;
- evitare comportamenti illeciti.
Impegni per il governo e la gestione del Consorzio
Lo stile di governo del Consorzio e delle sue singole articolazioni operative è democratico e improntato all’ascolto e al confronto, nel rispetto dei diversi ruoli organizzativi.
Governo
Il Consorzio opera nel rispetto delle leggi, del proprio statuto e dei regolamenti interni.
Il Consorzio è sottoposto all’indirizzo e al controllo dei soci che eleggono democraticamente gli organi di governo (secondo quanto stabilito dallo statuto e dal codice civile). I soci, attraverso l’assemblea, partecipano alle scelte strategiche del Consorzio. Ai soci del Consorzio è vietato influenzare l’autonomia dell’Assemblea con l’obiettivo di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto.
L’associazione al Consorzio è volontaria e non costituisce un vincolo per potervi lavorare. Divenire socie e soci è possibile, senza alcuna discriminazione, per tutte le cooperative sociali, Fondazioni e Associazioni in grado di contribuire al raggiungimento dello scopo sociale e che accettino le responsabilità derivanti dall’appartenenza al Consorzio.
Per rendere trasparenti e verificabili le scelte strategiche e i comportamenti gestionali, il Consorzio organizza incontri con i Presidenti e le assemblee con i soci per la condivisione delle strategie e i risultati.
Il Consorzio tutela l’integrità del capitale sociale dei soci e il patrimonio della società.
Amministratori
Il Consorzio esige il corretto funzionamento degli organi di governo e di controllo. Le decisioni dell’organo di governo devono essere motivate, verbalizzate e indicizzate per facilitarne la rintracciabilità.
Gli organi di governo sottopongono all’assemblea dei soci il bilancio economico per un esame puntuale dei risultati raggiunti. Le scritture contabili, i bilanci e le comunicazioni danno una rappresentazione corretta e fedele della situazione patrimoniale e dell’attività economica, finanziaria e gestionale del Consorzio. Sono redatte in modo accurato, completo e aggiornate, secondo le norme in materia di contabilità.
Agli amministratori del Consorzio è vietato:
- influenzare l’autonomia dell’Assemblea con l’obiettivo di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto;
- ostacolare o impedire le attività di controllo legalmente attribuite alle cooperative socie e agli organi sociali o le attività di revisione e controllo attribuite a soggetti pubblici o privati formalmente incaricati.
- costituire riserve finanziarie occulte e non finalizzate (fondi neri);
- alterare in modo illegittimo il capitale sociale del Consorzio, restituendo conferimenti effettuati dai soci o sollevandoli dal versare conferimenti richiesti;
- ripartire utili o acconti su utili non effettivamente conseguiti, destinati a riserva o distribuire riserve indisponibili;
- procurare danno ai creditori, alle cooperative socie e al patrimonio del Consorzio.
Organi di controllo
I componenti dell’organo di controllo del Consorzio ispirano i loro interventi a principi di onestà, correttezza, indipendenza e continuità. Assicurano la massima professionalità nella redazione di relazioni o altre comunicazioni che attestino la situazione patrimoniale, economica, finanziaria del Consorzio fornendo informazioni utili alla piena comprensione di dati e fatti.
Conflitti di interessi
Agli amministratori, ai dirigenti, ai componenti degli organi di controllo, ai consulenti è richiesto di segnalare tempestivamente situazioni o attività nelle quali loro stessi o i loro famigliari si trovino ad avere interessi in conflitto con quelli del Consorzio. Essi sono inoltre tenuti a rispettare le decisioni assunte dall’organo di governo del Consorzio per eliminare il conflitto di interessi.
Lavoro
Il Consorzio applica a chi lavora il contratto collettivo nazionale delle cooperative sociali e si impegna a garantire la puntualità della retribuzione. Nelle altre forme di collaborazione si atterrà alle leggi vigenti e garantirà un compenso adeguato a tutti i collaboratori.
Il Consorzio si impegna a promuovere il benessere relazionale e a prevenire conflitti personali. Il Consorzio rileva periodicamente la soddisfazione delle persone che operano per suo conto.
Condizioni di lavoro
Il Consorzio non consente alcuna forma di lavoro irregolare. L’assunzione del personale o il conferimento di incarichi di collaborazione avviene mediante contratti formali scritti.
Nella fase iniziale del rapporto di lavoro, il lavoratore, tirocinante riceve informazioni, a cura dei responsabili (Direzione, responsabile del progetto)
- sugli aspetti contrattuali e retributivi e sul regolamento del Consorzio
- sulle informazioni dovute al Consorzio
Il responsabile di progetto informa:
- su compiti e attività da svolgere, fornendo la formazione di base
- sulle normative attinenti il campo di attività
- nelle aree di lavoro in cui il lavoratore viene inserito
- sul corretto uso dei dispositivi di protezione individuale (DPI)
Il lavoratore, tirocinante firma un modulo con il quale attesta di avere ricevuto le informazioni e diventa responsabile del mancato rispetto delle prescrizioni assegnate.
Il Consorzio contrasta ogni forma di lavoro forzato. Il Consorzio vieta turpiloquio e abusi verbali verso le persone, le offese e le bestemmie e si impegna a contrastare e a sanzionare tali comportamenti.
Le mansioni e i compiti affidati ai lavoratori devono sottostare alla valutazione del Medico Competente che accerta le condizioni soggettive della persona inserita e determina le eventuali limitazioni e/o prescrizioni.
Rispetto della privacy, dei dati sensibili e giudiziari
Il Consorzio si impegna a tutelare la privacy e garantire la riservatezza nel trattamento dei dati personali di cui dispone, con massimo riguardo per quelli sensibili o giudiziari, in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa vigente.
L’acquisizione, l’uso, il trattamento e la conservazione di informazioni e dati sensibili del personale e di altri interlocutori, avviene nel rispetto delle procedure interne e dal Documento Programmatico per la Sicurezza (DPS).
A ogni lavoratore è chiesto il massimo impegno nel rispettare la privacy di tutte le persone che operano in Consorzio.
E’ fatto espresso divieto di raccontare o pubblicare su facebook o altri social media fatti personali di chi opera in Consorzio. Massima cura deve essere posta a non lasciare in vista o a divulgare documenti che riportino informazioni personali e a non divulgare notizie su servizi, interventi o attività del Consorzio.
Ruoli e responsabilità
Nel rispetto del Modello 231, il Consorzio attribuisce incarichi formalizzati alle figure di Coordinatore, responsabile, e responsabili di progetto incaricati di particolari servizi più esposti a rischio reato.
Il Consorzio, oltre all’organigramma, ha predisposto un documento che contiene la descrizione delle mansioni e delle competenze richieste per ciascuna figura denominato : “ FUNZIONI e COMPETENZE”.
Per ogni ruolo di responsabilità rilevante viene condivisa una lettera di incarico dettagliata.
Professionalità al lavoro
Alle persone che lavorano e collaborano con il Consorzio è chiesto di
- lavorare con professionalità e qualità;
- rispettare il ruolo dei capi progetto che, nelle situazioni operative, hanno il compito di rappresentare il Consorzio e di trattare con soggetti terzi (cooperative, clienti, committenti, autorità);
- non diffondere deliberatamente notizie sul Consorzio che possano ingannare cooperative, partner, clienti, committenti;
- non fare pubblicità negativa nei confronti del Consorzio;
- utilizzare loghi e segni di riconoscimento propri del Consorzio – carta intestata – in modo appropriato e coerente con le esigenze e interessi dell’organizzazione
Si promuove la tutela del diritto d’autore (testi, foto e musica) chiedendo il rispetto delle norme relative al diritto d’autore e gli obblighi in materia di protezione delle opere d’ingegno, vietando ad amministratori, dirigenti, responsabili, dipendenti, collaboratori e Cooperative che gestiscono servizi in General Contractor di :
- pubblicare sul sito web aziendale libri, articoli, fotografie, video o altre opere protette dal diritto d’autore;
- fotocopiare, duplicare e diffondere parti di pubblicazioni protette da diritti d’autore;
- utilizzare per scopi promozionali testi, immagini o filmati protetti dal diritto d’autore;
- diffondere pubblicamente brani musicali o proiettare pubblicamente video o film (o parti di essi) protetti da diritto d’autore in occasione di eventi pubblici organizzati, senza le necessarie autorizzazioni della SIAE.
Ogni comunicazione ufficiale del Consorzio è sempre validata da figure che ricoprono ruoli di direzione o di responsabilità.
Lavoro a titolo personale
Il Consorzio vieta di:
- svolgere lavori o attività a titolo personale in orario di lavoro;
- svolgere lavori o attività fuori dall’orario di lavoro per cooperative, clienti o committenti del Consorzio;
- svolgere lavori o attività verso terzi servendosi di prodotti, attrezzature o mezzi del Consorzio;
- servirsi di contatti o rapporti sviluppati in ambito cooperativo per ricercare vantaggi personali con potenziale danno d’immagine per il Consorzio;
- chiedere mance;
- fare e ricevere regali e omaggi a titolo personale (sono consentiti atti di normale ospitalità di modesto valore).
Formazione
Alle persone che operano per conto del Consorzio viene chiesta la partecipazione alla formazione e ai momenti di confronto professionale, e l’impegno a condividere competenze e apprendimenti.
I lavoratori, tirocinanti devono:
- partecipare in modo collaborativo ai momenti di formazione, addestramento e aggiornamento.
- conoscere il funzionamento degli strumenti di lavoro e le modalità per utilizzare correttamente i prodotti da impiegare nelle attività lavorative.
Salute e sicurezza sul lavoro
La tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori (e di tutti coloro indicati dal decreto legislativo 81/2008) costituisce un obiettivo fondamentale del Consorzio che si impegna al rispetto delle norme, garantendo un ambiente di lavoro sicuro, promuovendo la prevenzione dei rischi, rimuovendo situazioni rischiose, assicurando indicazioni, regole, strumenti e supporti necessari, sanzionando i comportamenti scorretti.
il Consorzio chiede a chiunque operi per suo conto di:
- utilizzare sempre e correttamente i dispositivi di protezione individuale;
- segnalare l’usura, la scadenza o l’inefficienza dei dispositivi di protezione individuale (DPI);
- utilizzare correttamente mezzi e attrezzature di lavoro;
- segnalare l’usura, la scadenza o l’inefficienza di mezzi e attrezzature;
- in caso di dubbio o incertezze rivolgersi sempre a un responsabile di progetto per avere indicazioni sul corretto utilizzo di DPI, mezzi o attrezzature.
il Consorzio vieta di:
- rimuovere o modificare i dispositivi di sicurezza, di segnalazione o di controllo;
- compiere operazioni o attività che non siano di propria competenza o che possano compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori.
Il Consorzio vieta di assumere bevande alcoliche o sostanze psicotrope, in orario di lavoro. L’orario di lavoro comprende anche tempo destinato agli spostamenti casa-lavoro, lavoro-casa. Tale divieto è motivato dalla potenziale pericolosità delle attività svolte e dall’obiettivo di assicurare la salvaguardia e l’incolumità della persona stessa e di terzi. Il Consorzio utilizza gli strumenti contrattualmente previsti in caso di violazione del divieto.
Condotte per prevenire incidenti
Per prevenire e minimizzare eventi critici e incidenti, e per gestire meglio le conseguenze di eventuali incidenti o danni, ai lavoratori, tirocinanti è richiesto di segnalare al diretto superiore o a un responsabile:
- le non conformità, i problemi o le difficoltà lavorative riscontrate;
- i comportamenti pericolosi, i mancati infortuni o i mancati incidenti;
- gli eventuali errori, o incidenti occorsi;
- I danni provocati a sé o agli altri, a mezzi o ad attrezzature.
Le figure responsabili che ricevono tali segnalazioni sono tenute a gestirle con tempestività e a registrarle secondo la procedura sulle non conformità, azioni preventive e azioni correttive.
Cura nell’utilizzo degli strumenti di lavoro
Chi lavora o collabora con il Consorzio è tenuto a utilizzare con cura strutture, mezzi e attrezzature, assegnati per svolgere le attività, secondo quanto stabilito dalle procedure interne.
In particolare devono:
- prevenire possibili danni a persone, cose, o all’ambiente rispettando le norme di sicurezza previste dalla legge e dalle procedure interne;
- utilizzare i beni di proprietà del Consorzio, di qualsiasi tipo e valore, esclusivamente per scopi connessi a compiti ed attività lavorative;
- operare per ridurre il rischio di furti, danneggiamenti o incuria dei beni e degli strumenti che l’organizzazione fornisce, informando in modo tempestivo i preposti in presenza di situazioni anomale;
Il Consorzio consente l’utilizzo delle sue attrezzature soltanto ai dipendenti e alle cooperative socie, che si assumono le responsabilità dell’uso e della cura delle attrezzature, rispondendo degli eventuali danni alle attrezzature o a terzi.
I computer, i software e le connessioni del Consorzio devono essere usati per svolgere attività lavorative. il Consorzio vieta ogni uso improprio di tali strumenti e richiama l’obbligo a conservare con cura gli identificativi e le password personali di accesso ai sistemi informatici interni e esterni, e di rinnovarle periodicamente.
Rapporti con interlocutori interni (Cooperative Socie e Consorzi , Associazioni e Fondazioni Partner) ed esterni
Correttezza nei confronti di Cooperative Socie e Consorzi, Associazioni e Fondazioni Partner
Nei rapporti con le Cooperative socie, i Consorzi, le associazioni e le fondazioni il Consorzio si impegna e impegna tutti i lavoratori e collaboratori a:
- non corrompere, promettendo o dando denaro, beni o altri vantaggi per acquisire indebitamente, servizi, commesse, finanziamenti, certificazioni o autorizzazioni o altri vantaggi per il Consorzio;
- a non accettare pressioni, promesse, denaro o altri vantaggi, comunicando eventuali tentativi di corruzione o concussione al presidente e all’OdV;
- a non alterare il funzionamento di sistemi informatici o telematici, o a intervenire senza diritto su dati, informazioni o programmi.
A nessuno, né a titolo personale né a nome del Consorzio o dei soci, è consentito offrire o accettare denaro, ricevere o offrire regali o benefici, o fare favori, a rappresentanti del cliente o committente, neppure se da tali atti non sia possibile ricavarne vantaggi o influenzare l’autonomia dell’interlocutore.
Nell’ambito di attività che riguardano la realizzazione dei servizi affidati alle Cooperative, Fondazioni, Associazioni e Consorzi da parte del Consorzio, alle figure che ricoprano il ruolo di pubblici ufficiali o incaricati di pubblici servizi è vietato accettare denaro, beni o altri vantaggi, prestando massima cura nel chiarire il diniego nei confronti dei destinatari dei servizi che il Consorzio realizza.
I rapporti tra il Consorzio e le Cooperative socie, i Consorzi, le associazioni e le fondazioni devono:
- avvenire nel pieno rispetto dei vincoli di legge, del regolamento consortile e di quelli contrattuali stabiliti nei contratti, nelle ATI e nei Patti Consortili ;
- essere corretti e trasparenti;
- promuovere collaborazione;
- rispettare le procedure stabilite dal Consorzio, dal committente e le procedure concordate con Cooperative, i Consorzi, le associazioni e le fondazioni ;
- essere tracciabili secondo le disposizioni definite nelle procedure operative (registrazione di attività effettuate, verbali di incontro etc..).
I responsabili di progetto del Consorzio e di Cooperative, Consorzi, associazioni e fondazioni sono tenuti a conoscere i contenuti dei patti consortili, dei capitolati e dei contratti, a rispettarne le disposizioni e a farle rispettare.
I capi progetto sono tenuti a seguire le disposizioni impartite mediante i moduli/strumenti predisposti per la gestione dei progetti.
Quando previsto, i lavoratori sono tenuti:
- a portare con sé il cartellino di riconoscimento e se richiesto dalle attività svolte, ad indossarlo.
Il Consorzio chiede a tutte le Cooperative socie, i Consorzi, le associazioni e le fondazioni, tutti i lavoratori, tirocinanti il massimo impegno nel trattare con cura mezzi, strumenti e beni di terzi e dei committenti e ne vieta l’uso o l’appropriazione temporanea.
Il Consorzio si impegna a promuovere Il Codice etico e di comportamento verso i soggetti interni ed esterni che interagiscono con il Consorzio.
Il Consorzio si impegna a non instaurare rapporti commerciali con persone fisiche o giuridiche coinvolte in fatti o in azioni criminose.
Il Consorzio si impegna a competere con imprese concorrenti con correttezza e lealtà; a collaborare con Cooperative socie, i Consorzi, le associazioni e le fondazioni ricercando risultati reciprocamente vantaggiosi, a identificare fornitori affidabili in grado di assicurare servizi e beni di qualità, formulando con essi accordi contrattuali chiari e assicurando condizioni fra le parti non vessatorie;
Il Consorzio non effettua nei confronti delle Cooperative, Consorzi, associazioni e fondazioni , dei partner e dei fornitori pagamenti illeciti di alcun genere. I pagamenti devono avere un fondamento contrattuale, essere debitamente autorizzati, ed essere effettuati secondo gli accordi. il Consorzio si impegna a tracciare e a rendere verificabili i rapporti commerciali che intrattiene con le Cooperative socie, i Consorzi, le associazioni e le fondazioni , i fornitori e partner.
Sponsorizzazioni da parte di cooperative, consorzi, fondazioni, associazioni, fornitori o partner e verso loro iniziative sono deliberate o ratificate dall’organo di governo.
Le Cooperative socie, i Consorzi, le associazioni e le fondazioni si impegnano inoltre a utilizzare simboli, loghi, marchi o segni di riconoscimento del Consorzio solo in presenza di una autorizzazione che ne consenta l’utilizzo, e solo nei limiti e nelle forme specificate dall’autorizzazione stessa.
Correttezza nei confronti degli enti pubblici
Nei rapporti con le Amministrazioni Pubbliche il Consorzio si impegna e impegna tutte Cooperative socie, i Consorzi, le associazioni e le fondazioni, tutti i lavoratori e collaboratori a presentare dichiarazioni veritiere, a fornire informazioni dovute, a destinare corrispettivi, erogazioni, contributi o finanziamenti agli scopi per i quali sono state assegnate, a non corrompere, promettendo o dando denaro, beni o altri vantaggi per acquisire indebitamente, servizi, commesse, finanziamenti, certificazioni o autorizzazioni o altri vantaggi per il Consorzio, a non alterare il funzionamento di sistemi informatici o telematici di una amministrazione pubblica, o a intervenire senza diritto su dati, informazioni o programmi.
A nessuno è consentito offrire denaro, regali, benefici o fare favori a nome del Consorzio o a titolo personale a rappresentanti di amministrazioni pubbliche, neppure se da tali atti non sia possibile ricavarne vantaggi o influenzare l’autonomia dell’interlocutore.
Nell’ambito di attività che riguardano la realizzazione dei servizi (pubblici o privati) affidati al Consorzio, alle figure che ricoprano il ruolo di pubblici ufficiali o incaricati di pubblici servizi è vietato accettare denaro, beni o altri vantaggi, prestando massima cura nel chiarire il diniego nei confronti dei destinatari dei servizi che il Consorzio realizza.
La richiesta di patrocini e l’attivazione di sponsorizzazioni verso iniziative di amministrazioni pubbliche sono deliberate o ratificate dall’organo di governo.
Coloro che, operando per conto o nell’ambito dei servizi del Consorzio, ricevano pressioni da parte di interlocutori del Consorzio, richieste esplicite o implicite di denaro, benefici o altri vantaggi (in particolare da parte di pubblici ufficiali, incaricati di pubblici servizi, amministratori pubblici o privati) devono informare immediatamente il proprio diretto superiore o direttamente l’Organismo di vigilanza.
Correttezza con clienti e committenti
Nei rapporti con i clienti e committenti il Consorzio si impegna e impegna tutte le Cooperative socie, i Consorzi, le associazioni e le fondazioni, i lavoratori e collaboratori a:
- non corrompere, promettendo o dando denaro, beni o altri vantaggi per acquisire indebitamente, servizi, commesse, finanziamenti, certificazioni o autorizzazioni o altri vantaggi per il Consorzio;
- a non accettare pressioni, promesse, denaro o altri vantaggi, comunicando eventuali tentativi di corruzione o concussione al presidente e all’OdV;
- a non alterare il funzionamento di sistemi informatici o telematici, o a intervenire senza diritto su dati, informazioni o programmi.
A nessuno, né a titolo personale né a nome del Consorzio, è consentito offrire o accettare denaro, ricevere o offrire regali o benefici, o fare favori, a o da rappresentanti del cliente o committente, neppure se da tali atti non sia possibile ricavarne vantaggi o influenzare l’autonomia dell’interlocutore.
Nell’ambito di attività che riguardano la realizzazione dei servizi affidati al Consorzio, alle figure che ricoprano il ruolo di pubblici ufficiali o incaricati di pubblici servizi è vietato accettare denaro, beni o altri vantaggi, prestando massima cura nel chiarire il diniego nei confronti dei destinatari dei servizi che il Consorzio realizza.
I rapporti tra il Consorzio i committenti pubblici e i clienti privati devono:
- avvenire nel pieno rispetto dei vincoli di legge e di quelli contrattuali;
- essere corretti e trasparenti;
- promuovere collaborazione;
- rispettare le procedure stabilite dal Consorzio o le procedure concordate con il cliente/committente;
- essere tracciabili secondo le disposizioni definite .
I responsabili di progetto e di commessa sono tenuti a conoscere i contenuti dei capitolati e dei contratti, a rispettarne le disposizioni e a farle rispettare.
I capi progetto ricevono indicazioni dai responsabili e le trasmettono ai collaboratori e alle Cooperative, i Consorzi, le associazioni e le fondazioni socie che collaborano nel progetto.
I capi progetto sono tenuti a seguire le disposizioni impartite mediante i moduli/strumenti predisposti dal Consorzio.
Quando previsto, i lavoratori sono tenuti:
- a portare con sé il cartellino di riconoscimento e se richiesto dalle attività svolte, ad indossarlo.
Il Consorzio chiede alle Cooperative socie, i Consorzi, le associazioni e le fondazioni, a tutti i lavoratori, tirocinanti il massimo impegno nel trattare con cura mezzi, strumenti e beni di terzi e dei committenti e ne vieta l’uso o l’appropriazione temporanea.
Correttezza nei confronti di partner, concorrenti e fornitori
Il Consorzio si impegna a promuovere Il Codice etico e di comportamento verso i soggetti esterni che interagiscono con il Consorzio.
Il Consorzio si impegna a non instaurare rapporti commerciali con persone fisiche o giuridiche coinvolte in fatti o in azioni criminose.
Il Consorzio si impegna a competere con imprese concorrenti con correttezza e lealtà; a collaborare con partner commerciali e strategici ricercando risultati reciprocamente vantaggiosi, a identificare fornitori affidabili in grado di assicurare servizi e beni di qualità, formulando con essi accordi contrattuali chiari e assicurando condizioni fra le parti non vessatorie;
Il Consorzio non effettua nei confronti delle Cooperative socie, i Consorzi, le associazioni e le fondazioni, dei partner e dei fornitori pagamenti illeciti di alcun genere. I pagamenti devono avere un fondamento contrattuale, essere debitamente autorizzati, ed essere effettuati secondo gli accordi. Il Consorzio si impegna a tracciare e a rendere verificabili i rapporti commerciali che intrattiene con i fornitori, cooperative socie e partner.
Sponsorizzazioni da parte di cooperative socie, fornitori o partner e verso loro iniziative sono deliberate o ratificate dall’organo di governo.
Il Consorzio si impegna inoltre a utilizzare simboli, loghi, marchi o segni di riconoscimento propri o di altre cooperative, organizzazioni, enti e istituzioni solo in presenza di una autorizzazione che ne consenta l’utilizzo, e solo nei limiti e nelle forme specificate dall’autorizzazione stessa.
Correttezza nei rapporti con autorità di vigilanza
Il Consorzio chiede alle figure che hanno incarichi di amministrazione, alle Cooperative socie, i Consorzi, le associazioni e le fondazioni , ai dipendenti, alle persone, ai collaboratori di:
- fornire dichiarazioni veritiere all’autorità giudiziaria,
- assicurare adeguata collaborazione in occasione di ispezioni o verifiche da parte di autorità pubbliche o private,
- segnalare, alle figure responsabilità o all’organismo di vigilanza (OdV), eventuali situazioni che possono preludere al o indicare il mancato rispetto di norme, direttive, accordi o regolamenti.
ll personale è tenuto inoltre a fornire sempre informazioni veritiere alle autorità in merito alle persone in inserimento lavorativo o tirocinio sottoposte a vincoli giudiziari (es. Progetto Esodo).
Segnalazioni e tutela dei segnalanti
Le Cooperative socie, i Consorzi, le associazioni e le fondazioni, i dipendenti e i collaboratori devono rispettare le disposizioni contenute nel Codice etico e di condotta.
Ciascuno è tenuto a segnalare incongruenze o criticità non considerate dal Codice etico e di condotta che possano dare luogo a comportamenti dannosi per le Cooperative socie, i Consorzi, le associazioni e le fondazioni, gli utenti, i lavoratori, l’organizzazione e altri portatori di interesse. Ciascuno è tenuto a richiamare il rispetto delle disposizioni contenute nel Codice di comportamento. Ciascuno nei propri ambiti di responsabilità ha il compito di fare rispettare le indicazioni contenute nel Codice etico.
Modalità di segnalazione
- rq.consortile@solcoverona.it a questa email risponde il referente interno di Consorzio (Chiara Cardines) per il modello di organizzazione, gestione e controllo degli adempimenti 231/2001.
– mainograz@gmail.com a questa mail risponde il presidente dell’Organismo di Vigilanza che si impegna ad assicurare la riservatezza della segnalazione e a procedere con una verifica sulle criticità segnalate.
Le segnalazioni rivolte al referente per la responsabilità organizzativa o all’OdV vengono raccolte e archiviate. Nel caso di segnalazioni rivolte all’OdV viene garantita la riservatezza, mentre non vengono accolte segnalazioni in forma anonima. L’OdV ha l’obbligo di tutelare gli autori delle segnalazioni contro eventuali ritorsioni e di mantenere riservata l’identità di chi presenta la segnalazione, salvo specifici vincoli di legge. Le segnalazioni che risultino palesemente infondate sono soggette a sanzioni.